Master: squalificato per sputi ex mezzofondista olimpionico dopo la vittoria ai campionati di cross

 

Robbie Johnston non aveva nessun avversario intorno  quando ha tagliato il traguardo nel  Cross-Country Challenge in Nuova Zelanda  sabato.

Ma all’ex corridore olimpico di lunga distanza dopo il convincente trionfo nella fascia di età 50-54 Masters maschile,  è stato comunicato di essere stato squalificato per sputi durante la gara.

Il 53enne ha dichiarato che gli è stato detto di essere stato visto sputare due volte sul percorso di Chisholm Links durante la gara di 8 chilometri.

“Sono stato l’unica persona in tutto il giorno ad essere squalificato su oltre 300 persone”, ha detto un perplesso Johnston a Stuff .

“Ho pensato che  fosse uno scherzo.”

Poiché l’evento si è svolto secondo le linee guida di livello di allerta 2 durante la pandemia Covid-19, i concorrenti avevano alcune  regole  che includevano il fatto che durante la corsa bisognava  evitare di sputare o scaricare muco dal naso in vista  o vicino ad altri concorrenti. Rischio appunto ” la squalifica “.
L’atletica neozelandese ha confermato che Johnston è stato squalificato secondo le informazioni dei partecipanti ma non ha commentato la questione.

“Solitamente dovresti ricevere un cartellino giallo e poi un cartellino rosso – non ho mai ricevuto alcun avvertimento o altro quando ero in gara”, ha commentato Johnston.

“All’inizio pensavo che mi stessero prendendo in giro.

“Non so se stavo [sputando] o no – di solito non sputo nulla.”

Johnston ha rappresentato la Nuova Zelanda alle Olimpiadi del 1992 e del 1996 nei 10.000 metri.

Ufficiosamente, Johnston è stato il primo a tagliare il traguardo nel gruppo di età 50-54 uomini Masters.