Anna Bongiorni esordisce positivamente nei 60 metri ad Ancona, miglior prestazione mondiale di Jenns Fernandez (Cuba)

L’anno si apre con una consistente prestazione  per Anna Bongiorni, che vola sui 60 metri di Ancona con un tempo di 7.29 in batteria e 7.30 in finale, a un soffio dal suo record personale di 7.24 stabilito nel 2018. La velocista  dei Carabinieri, pilastro della 4×100 da record italiano e quarta ai Mondiali nella scorsa stagione oltre che medaglia di bronzo europea, supera nel primo round Irene Siragusa (Esercito, 7.36) mentre l’altra staffettista azzurra Alessia Pavese (Aeronautica) migliora il suo tempo di tre centesimi, fermando il cronometro a 7.37. Seguono la promettente Ilenia Angelini (Esercito, 7.45), Johanelis Herrera (Aeronautica, 7.46) e Dalia Kaddari (Fiamme Oro), sesta con 7.50. In finale, Herrera e Pavese salgono sul podio, entrambe con 7.45, seguite da Angelini (7.47) e Kaddari (7.48).

Nel settore maschile, il cubano Jenns Fernandez (Lagarina Crus Team) realizza un nuovo exploit, scendendo a 6.48 in batteria per stabilire la migliore prestazione mondiale dell’anno, dopo il 6.52 di una settimana fa, e correndo la finale successiva in 6.49. Nel meeting del mattino al PalaCasali, debutto stagionale positivo per Ayomide Folorunso che conquista i 200 metri in 24.05. L’atleta emiliana delle Fiamme Oro, primatista italiana e finalista mondiale dei 400 ostacoli, parte dalla corsia più esterna e supera Irene Siragusa (Esercito), seconda in 24.09. Da sottolineare, alle loro spalle, il 24.33 della giovanissima Margherita Castellani (Atl. Arcs Cus Perugia), che non ha ancora compiuto sedici anni.