Dopo aver emanato tutte le classifiche de “LE MIGLIORI AL MONDO e I MIGLIORI AL MONDO NEL 2021” nella quale erano riportate le graduatorie mondiali del 2021 di ogni specialità
Oggi, nella nostra fortunata rubrica “LE MIGLIORI AL MONDO e I MIGLIORI AL MONDO NEL 2021” nella quale sono riportate le graduatorie mondiali del 2021 di ogni specialità outdoor,
Per la rubrica “LE MIGLIORI AL MONDO e I MIGLIORI AL MONDO NEL 2021” nella quale sono riportate le graduatorie mondiali del 2021 di ogni specialità outdoor,
Oggi a nel meeting di Kladno, in Repubblica l’azzurra Irene Siragusa corre in 22.99 (+1.1) nei 200 metri, a soli tre centesimi dal record personale che risale
Distratti forse da tutte le squalifiche della 4×100 metri maschile, le azzurre della stessa specialità conquistano un oro a sorpresa. Irene SIRAGUSA, Gloria HOOPER, Anna BONGIORNI, Vittoria FONTANA,
Dopo lo splendido oro azzurro della 4×400 mista, la 4×100 uomini composta da Fausto Desalu, Marcell Jacobs, Davide Manenti, Filippo Tortu combina un mezzo disastro. Cambio pessimo tra Jacobs e
Lo staff tecnico azzurro guidato dal Direttore Tecnico Antonio La Torre ha annunciato poco fa la composizione delle staffette che tra poche ore, a Chorzow (Polonia), correranno
Foto di FIDAL COLOMBO/FIDAL L’ultima staffetta azzurra in pista alle World Relays di Chorzow era quella della 4×100 metri composta da Fausto Desalu, Marcell Jacobs, Davide Manenti e Filippo
Foto di FIDAL COLOMBO/FIDAL Dopo le due qualificazioni delle 4×400 metri azzurre per le finali di domani ai campionati del mondo di staffette, era il turno della 4×100
Doppio primato stagionale per la velocista Irene Siragusa (Esercito) a Kladno, in Repubblica Ceca. La primatista italiana della 4×100 corre i 100 metri in 11.38 (+1.1) e toglie
Oggi pomeriggio a Kladno, in Repubblica Ceca, tornano in azione la sprinter Irene Siragusa (Esercito) impegnata nei 100 e nei 200 metri, la discobola Daisy Osakue (Fiamme Gialle),
Dagli anni Settanta in poi, con il rafforzarsi delle stagioni indoor, è stato difficile che un saltatore in alto rinunciasse ad effettuare competizioni al coperto nel periodo che
Anche tra le ragazze distinguiamo due classifiche: la prima somma i punteggi della tabella IAAF relativi ai 400 piani ed ai 400 ostacoli ottenuti dalla stessa atleta. Cl.
Un uomo solo al comando. E’ Fabrizio Mori che domina la graduatoria che prevede la somma dei punteggi relativi alla gara piana, il classico giro di pista,
Anche per le ragazze abbiamo le due graduatorie separate. La prima riguarda la somma dei punteggi che premia i migliori tempi realizzati sulle due distanze, piani e ad
Stavolta le graduatorie sono due: la prima è la somma di punteggi e la seconda tabella è la differenza dei tempi ottenuti sulle due distanze. Nel primo caso
Come per i colleghi maschi abbiamo stilato questa graduatoria sulla base dei migliori risultati ottenuti dalle singole atlete sia nella prova indoor sui 60 ostacoli che in quella
Questa graduatoria considera la somma dei punteggi riferiti alla miglior prestazione dello stesso atleta ottenuta nella gara indoor dei 60 e nella gara outdoor dei 110
La presente graduatoria vuole essere un omaggio ai migliori ottocentisti italiani di tutti i tempi, sommando i migliori punteggi ottenuti sulla distanza sia in sala che all’aperto e
Tocchiamo anche la gara degli 800 che una volta veniva definita come “mezzofondo” insieme ai 1500 ma che in realtà è diventata la classica gara di “velocità prolungata”
In questa graduatoria rientra finalmente la primatista italiana dei 400 Libania Grenot che però ritrova una grandissima Levorato, al poker nelle graduatorie complessive dello sprint. Sul terzo gradino del
Non sono moltissimi i velocisti che nel corso della loro carriera hanno spaziato dai 100 ai 400, il famoso (o famigerato) “giro della morte” perchè all’arrivo la mancanza
Se era scontata la graduatoria dei maschi riferita alla somma dei punteggi ottenuti su 100 e 200 all’aperto, altrettanto lo è quella delle ragazze. Sul gradino più
Ottimo miglioramento per Irene Siragusa, due centesimi in meno del primato personale che risaliva al 2018, 7″30 nei 60 metri, in finale al Palaindoor di Ancona, diventando la sesta azzurra di sempre