Tricolori juniores e promesse: negli 800 metri Simone Barontini vince ancora

 

La gara degli 800 metri dei campionati italiani di Grosseto vede l’ennesima vittoria al maschile, di  Simone Barontini non rinuncia alla propria strategia abituale: lì davanti, di potenza, a dettare il passo. In Victor Curcuianu (Acsi Campidoglio Palatino) trova però un degnissimo avversario, capace di impegnarlo fin sul traguardo. Il marchigiano due volte tricolore assoluto all’aperto e quattro volte al coperto chiude in 1:48.61 e precede il romano (1:48.74 PB). Passo in avanti anche per Michele De Berti (La Fratellanza 1874 Modena) con 1:48.90 a precedere di sei centesimi Andrea Romani (Atl. Riccardi Milano 1946), quarto.

La sfida femminile è tra Gaia Sabbatini e Martina Tozzi (Fiamme Gialle). L’abruzzese a metà gara chiede un “cambio” alla romana amica-rivale, poi la saluta ai -120 metri e galoppa verso la linea d’arrivo: 2:05.22. Tozzi “scrive” 2:06.74, Giada Stanissa (Cus Trieste) si appropria del terzo posto in 2:09.70

Tra le junior, Sophia Favalli (FreeZone) attende il momento giusto per colpire: Livia Caldarini (Studentesca Milardi Rieti) scandisce il ritmo, ma la lombarda Favalli ha uno spunto migliore nel rettilineo finale e si impone in 2:07.85. Caldarini 2:08.44. Cadono in due e allora Valentina Tomasi (Malignani Libertas Udine) si ritrova spianata la strada verso il terzo gradino del podio (2:13.83).

La gara degli under 20 al maschile è quella agonisticamente più accesa: il volatone a tre si risolve con il guizzo vincente di Masresha Costa (Brugnera Friulintagli) che fattura 1:53.37 su Marco Aondio (Atl. Lecco Colombo Costruzioni, 1:53.61) e Niccolò Galimi (Malignani Libertas Udine, 1:53.90).