Assolto l’allenatore italiano Claudio Berardelli dalle accuse di aver dopato Rita Jeptoo

 

L’allenatore 36enne di atletica Claudio Berardelli è stato scagionato dalle accuse di aver somministrato un farmaco proibito per migliorare le prestazioni all’ex campionessa della maratona di Boston e Chicago Rita Jeptoo tra agosto e settembre 2014 a Kapsabet Town in Kenya.

Berardelli è stato assolto dal giudice magistrale di Nairobi insieme all’allenatore locale Daniel Cheribo Kiplangat e un medico, il dottor Stephen Kiplangat Tanui.

I tre avevano negato di aver cospirato per distruggere la carriera di Jeptoo, squalificata quattro anni per doping , dopo alcuni test positivi per la sostanza proibita eritropoietina (EPO).

Nella sua sentenza, il giudice Cheruiyot ha dichiarato: “L’accusa non è riuscita a dimostrare come Berardelli, Kiplangat e il dottor Tanui hanno cospirato per somministrare l’EPO su Jeptoo. “Dopo aver analizzato tutte le prove dei 12 testimoni chiamati dall’accusa, non trovo neanche un motivo per collegare Berardelli, Kiplangat e Dr Tanui con la situazione di Jeptoo”, ha affermato il sig. Cheruiyot.

Il magistrato ha liberato Berardelli e Kiplangat, ma ha stabilito che il dottor Tanui dovrà rispondere per aver operato senza licenza. Si difenderà il 10 novembre 2017. Di tutti i 12 testimoni chiamati dal procuratore di Stato, nessuno ha puntato un dito accusatore nei confronti dei tre.