Eliud Kipchoge ci spiega l’allenamento in vista della sfida INEOS 1:59, per scrivere la storia

NAIROBI,  (Xinhua) – Il campione mondiale di maratona Eliud Kipchoge ha annunciato ieri giovedì che ha iniziato gli allenamenti per essere pronto a combattere la sfida INEOS 1:59.

Questo sarà il secondo tentativo per il 34enne di cercare di correre la distanza della maratona in meno di due ore.

“Penso che una buona carriera sia quella in cui ogni tanto ti dai una sfida e quindi penso che sia giunto il momento di provare un’altra sfida battendo il muro delle due ore”, ha detto Kipchoge a Eldoret.

Nel 2017, Kipchoge per soli  26 secondi ha fallito l’obiettivo nel suo primo tentativo di battere il traguardo delle due ore, fermando il cronometro in due ore e 25 secondi nel suo progetto “Breaking Two” sul circuito automobilistico  di Monza.

Ora ha accantonato i piani per competere ai Campionati del Mondo o difendere il titolo della sua maratona di Berlino per concentrarsi sulla corsa per rompere il muro delle due ore in un progetto sponsorizzato dalla casa di produzione britannica INEOS.

Si svolgerà in una sede del circuito a circuito piatto non specificato a Londra, in una data che sarà decisa in ottobre.

“INEOS Challenge è una corsa nobile, è una sfida storica in cui cercherò di fare la storia. Molti sono convinti che nessun essere umano possa correre in meno  di due ore. Ma personalmente, ho osato provare per la prima volta e ho mancano l’ impresa di  26 secondi, ora ho una ricca esperienza dopo Monza e sono fiducioso che riuscirò a centrare il bersaglio perché il nostro programma di allenamento è diverso dagli altri allenamenti “, ha detto Kipchoge.

Infatti, il campione olimpico ha avuto due mesi di riposo totale dopo aver vinto la maratona di Londra in un tempo, record del mondo, di 2:01:39.

Ha iniziato il suo allenamento con le sessioni di ginnastica per due settimane a fine maggio e si è trasferito in un campo di allenamento in alta quota a Kaptagat per la preparazione completa.

“Il nostro allenamento  è ricominciato: quando abbiamo finito la stagione, abbiamo fatto  quattro giorni di corsa lenta per recuperare e poi tre settimane di riposo totale per poi   ricominciare. Quando la tua mente è rilassata e in forma, la parte fisica può andare avanti tranquillamente. Quando iniziamo, partiamo da zero e abbiamo bisogno di tre-quattro mesi per essere di nuovo in forma per un’altra maratona “, ha detto Kipchoge.

Il suo fisioterapista di lunga data Peter Nduhio, che ora fa parte del team INEOS 1:59 Challenge, ha dichiarato di essere stupito dalla capacità di Kipchoge di rimanere concentrato nonostante le sfide della sua vita.

“Eliud continua ad alzare l’asticella, ogni volta la  fa salire  più in alto, la sua stagione migliore è stata il 2018, ora ha una nuova sfida e la raggiungerà”, ha detto Nduhio. “Ciò che rende questa sfida fonte di ispirazione è che non ha modelli da seguire”.