Caster Semenya fallisce l’ultimo tentativo di qualificarsi per le Olimpiadi di Tokyo

EQLH6PJV4VPQPA4H3QPYVJAKYE

 

La doppia campionessa olimpica degli 800 metri Caster Semenya ha fallito nel suo ultimo tentativo di qualificarsi per i Giochi di Tokyo di quest’anno, finendo ben oltre il limite di qualificazione nei 5.000 metri alle Olimpiadi.

Alla trentenne sudafricana è vietato competere in qualsiasi gara dai 400 metri al miglio dopo che il World Athletics che governa lo sport ha stabilito nel 2018 che per garantire una concorrenza leale, le donne con alti livelli naturali di testosterone devono assumere farmaci per ridurli per competere nelle gare di media distanza.

Semenya, che rifiuta di prendere qualsiasi farmaco per alterare i suoi livelli di testosterone, cercava nei 5000 metri l’ultima possibilità di andare ai Giochi di Tokyo, ma non è riuscita a scendere sotto i 15: 10.00  oggi nell’ incontro a Durban  che è stato appositamente organizzato per offrirle un’opportunità.

Semenya ha concluso in 15: 32.15, molto al di fuori del tempo di qualificazione, anche se è stata più veloce del 15: 52.28 che ha ottenuto vincendo il titolo sudafricano dei 5.000 metri a Pretoria il mese scorso.

Semenya continua a contestare la sentenza del World Athletics e ha portato il suo caso alla Corte europea dei diritti umani, ma è improbabile che il caso venga completato prima che i Giochi di Tokyo inizieranno il 23 luglio.

Il suo avvocato Greg Nott ha detto ai media locali questa settimana che Semenya spera di risolvere la questione prima dei Campionati mondiali di atletica leggera del prossimo anno a Eugene, Oregon.

 

 

Caster Semenya fallisce l’ultimo tentativo di qualificarsi per le Olimpiadi di Tokyoultima modifica: 2021-05-28T20:55:44+02:00da atleticanotizie
Reposta per primo quest’articolo