Si suicida all’età di 21 anni la medaglia mondiale del Trail running Emilia Brangefält

Tragedia nel mondo del Trail Running. La svedese Emilia Brangefält, appena 21enne, si è suicidata senza che siano state rivelate le ragioni sebbene la stessa atleta avesse manifestato la sua tristezza giorni prima dell’esito fatale in un post sul suo account Instagram.

Brangefält, bronzo nello ‘Short Trail’ dei Mondiali 2022 a Chiang Mai, Thailandia, e quinta ai Mondiali di Innsbruck quest’anno, negli ultimi mesi non riusciva quasi a correre perché la sua frequenza cardiaca era troppo alta ( 120- 150 ppm a riposo).

Devastata da questa pausa nella sua carriera professionale, il 4 novembre ha pubblicato un post molto eloquente sul suo stato emotivo: “Il mio corpo è super stressato nonostante l’amore che gli ho donato negli ultimi mesi”.

“Sono molto triste perché correre e allenarsi significa molto per me. Forse un giorno tornerò. Oppure no. Spero che il mio corpo possa riprendersi da questo “, ha aggiunto.

“È davvero tragico. Faccio fatica a trovare le parole”, ha detto il capitano della Federazione svedese di atletica leggera Kajsa Bergqvist, medaglia di bronzo olimpica e campionessa mondiale ed europea di salto in alto.