Atlete (Atleti) “Cenerentole” nei guadagni delle sportive mondiali più pagate! L’allarme di Michael Johnson

 

Quest’argomento meriterebbe una lunga discussione, ma  alla fine tutto rimarrebbe com’è. Tuttavia, una voce si erge a denunciare il fatto che le atlete (ma di riflesso anche gli atleti), non sono presenti  nella lista delle atlete più pagate nel 2023. A dirlo è la leggenda americana dello sprint Michael Johnson.

L’ex detentore del record mondiale e olimpico dei 200 e 400 metri è rattristato, come la maggior parte degli addetti ai lavori, almeno speriamo,  dalla mancanza di star dell’atletica leggera nella lista delle atlete più pagate nel 2023.

Le stelle dell’atletica mancavano ancora una volta poiché l’elenco delle atlete che hanno incassato più soldi nel 2023 è stato svelato questa settimana con nove tenniste tra le prime 15.

La stella del tennis Coco Gauff ha preso la prima posizione dopo aver incassato 22,7 milioni di dollari quest’anno con solo la sciatrice Eileen Gu, terza nella lista con 20 milioni di dollari, l’unico atleta al di fuori del tennis che è arrivato tra i primi otto.

“Mi sconcerta ancora il fatto che non riusciamo a inserire un atleta  in questa lista. A differenza degli uomini, tutte le sportive più pagate al mondo sono quelle degli sport individuali”, ha pubblicato Johnson sui social media.

A Iga Swiątek, seconda in classifica con 29,1 milioni, si aggiungono le tenniste Emma Raducanu (16,2 milioni $), Naomi Osaka (15 milioni $), Aryna Sabalenka (12,2 milioni $), Elena Rybakina (9,5 milioni $) e Jessica Pegula (9 milioni $). ) tra le prime otto.

Anche la ginnasta americana Simone Biles (8,5 milioni di dollari), la golfista Nelly Korda (7,9 milioni di dollari), le calciatrici Alex Morgan (6,9 milioni di dollari) e Megan Rapinoe (6,8 milioni di dollari) nonché la sciatrice Mikaela Shiffrin (6,1 milioni di dollari) figurano nella top 15. le stelle del tennis Leylah Fernandez (6,1 milioni di dollari) e Ons Jabeur (5,7 milioni di dollari).

La preoccupazione di Johnson è stata condivisa dal campione del mondo dei 100 e 200 metri Noah Lyles, il quale ritiene che le star della pista non abbiano alcuna possibilità in base alle circostanze attuali.

“Non penso che abbiamo nessuno nel nostro sport che possa essere in questa lista”, ha detto Lyles in risposta al post di Johnson.

I sentimenti di Johnson arrivano appena tre giorni dopo aver consigliato agli atleti di spicco di scendere in prima linea se vogliono cambiare lo status dell’atletica e guadagnare di più.

La leggenda dello sprint, che ha parlato apertamente delle “basse somme” che gli atleti guadagnano da vari eventi, ha condiviso come ha dovuto assicurarsi di incassare ciò che meritava contro una forte resistenza e pensa che gli atleti attualmente stanno ricevendo la parte corta del bastone perché non si fanno sentire con forza.

Nonostante possiedano superstar come Lyles, Sha’Carri Richardson, Eliud Kipchoge e Faith Kipyegon, le stelle dell’atletica leggera non sono riuscite a conquistare un posto nella lista degli atleti più ricchi dopo il ritiro della leggenda dello sprint giamaicano Usain Bolt, che era una grande attrazione per marchi globali.

Questo messaggio dovrebbe inoltre essere recapitato al presidente della World Athletic, Sir Sebastian Coe, il quale come presidente, è il maggior responsabile di questo stato di cose.