Trovato morto l’atleta olimpico Benjamin Kiplagat

Il fondista Edward Kiplagat alias Benjamin è stato trovato morto domenica all’interno di un’auto a Eldoret.

Secondo il comandante della polizia della sottocontea di Moiben, Stephen Okal, il corpo dell’atleta è stato trovato all’interno dell’auto di suo fratello, vicino alla scuola secondaria Kimumu, lungo Eldoret-Iten Road.

Il comandante della polizia ha anche confermato che il corpo di Kiplagat presentava un profondo taglio di coltello sul collo.

Ha aggiunto che una squadra di agenti è stata inviata sul posto per indagare sull’incidente.

“I nostri ufficiali sono sul posto e seguono piste cruciali”, ha informato i media.

Kiplagat si è specializzato nelle gare di lunga distanza, rappresentando recentemente l’Uganda alle Olimpiadi di Rio nel 2016.

Il 34enne ha ricevuto numerosi riconoscimenti nel corso dei suoi 17 anni di carriera, tra cui la medaglia d’argento ai Campionati del mondo Under 20, la medaglia di bronzo ai Campionati africani, e si è classificato nella categoria Top 8 ai Giochi del Commonwealth e all’All-African. Giochi.

Secondo la classifica mondiale di atletica leggera, si è piazzato 38esimo assoluto nei 3.000 metri siepi.

Nel corso degli anni, ha partecipato a varie competizioni a livello globale, tra cui la Shanghai Diamond League, Lausanne Athletissima in Svizzera, Paris Meeting Areva e Hengelo Fanny Blankers-Koen Games nei Paesi Bassi.

Nel giugno 2012, Kiplagat ha fatto la storia dopo aver conquistato il bronzo nella finale dei 3.000 metri siepi, la prima medaglia di qualsiasi tipo vinta da un atleta maschio ugandese dopo anni di dominio da parte degli atleti keniani.