“Lavoriamo altrettanto duramente”: i nuotatori della squadra britannica vogliono il premio in denaro olimpico come nell’atletica

 

Tom Dean, vincitore di due medaglie d’oro per la Gran Bretagna a Tokyo 2020 nel nuoto, si è unito alle richieste di premi in denaro per gli atleti olimpici dopo che agli atleti di atletica leggera saranno destinati $50.000 per l’oro a Parigi. Dean, il primo nuotatore britannico a vincere due ori nella stessa Olimpiade dopo 113 anni, ha espresso sorpresa per il fatto che non abbia ricevuto nulla per le sue vittorie, nonostante il nuoto sia uno degli sport più seguiti ai Giochi. Dean spera che la decisione di World Athletics possa portare a cambiamenti in tutto il movimento olimpico. Anche il suo compagno di squadra, Matt Richards, ha chiesto al Comitato Olimpico Internazionale di destinare una parte maggiore dei 7,6 miliardi di dollari generati nell’ultimo ciclo olimpico in premi in denaro.

Tuttavia, la decisione di World Athletics è stata criticata anche dall’UCI, l’organo di governo del ciclismo, che ritiene sia contraria allo spirito olimpico e alla solidarietà tra le federazioni internazionali. Nonostante ciò, Duncan Scott, che cercherà di aggiungere al suo bottino di sei medaglie olimpiche in piscina quest’estate, ha affermato che è necessario fare di più per supportare gli atleti dal punto di vista finanziario. Una sorta di guerra tra i poveri!