Shelly-Ann Fraser-Pryce diventa la donna più veloce del mondo in vita

 

Shelly-Ann Fraser-Pryce ha rivendicato le sue credenziali olimpiche diventando la seconda atleta femminile dei 100 metri più veloce della storia oggi, sabato (5 giugno).

La campionessa del mondo in carica, che ha vinto l’oro olimpico nel 2008 e nel 2012, è arrivata a 10:63 a Kingston, in Giamaica, un tempo che è stato superato solo dalla compianta Florence Griffith-Joyner, che ha segnato anche il record mondiale di 10:49 con prestazioni successive di 10.61 e 10.62, nel lontano 1988.

La corsa di Fraser-Pryce ha anche cancellato la miglior prestazione mondiale di 10,72 che era stato stabilito dalla giovane americana Sha’Carri Richardson ad aprile.

La giamaicana ha avuto un inizio d’anno tranquillo, arrivando quarta dietro la britannica Dina Asher-Smith, Richardson e la medaglia di bronzo mondiale Marie-Josée Talou con un tempo di 11.51 nel vento e nella pioggia della Gateshead Diamond League il mese scorso.

È tornata a vincere nel successivo meeting della Diamond League, a Doha, solo pochi giorni dopo grazie a una run di 10.84, e a Kingston è volata giù per la pista per conquistare la vittoria e diventare la donna più veloce in vita al Destiny Meeting, con Natasha Morrison seconda distante in 10.95 e Kashieka Cameron terza in 11.39.

Fraser-Pryce, che ha superato il 10.64 dell’americana Carmelita Jeter,  ha insistito sul fatto che non si sarebbe accontentata mentre si preparava a qualificarsi per la squadra olimpica giamaicana alle prove nazionali che si terranno il 24-27 giugno.

La battaglia per la supremazia dei 100 metri a Tokyo si sta scaldando bene, con Asher-Smith, Richardson e ora Fraser-Pryce che hanno già segnato importanti risultati in questa stagione.