Caster Semenya si scaglia ancora contro Seb Coe

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La 2 volte campionessa olimpica degli 800 metri di Londra e Rio,  Caster Semenya,  se l’ è presa di nuovo con  la  World Athletics, la federazione internazionale di atletica leggera guidata da Sir Sebastian Coe.

Come è noto la sudafricana non può più correre nei suoi  800 metri perché si rifiuta di assumere farmaci che riducono il testosterone e quindi non può gareggiare nelle prove che vanno dai 400 metri al miglio (1 600 m).

Sebastian Coe da parte sua ha dichiarato, come ormai ripete da parecchio, senza peraltro trovare una soluzione definitiva, che la scienza da anni da ragione alla WA.

Nel tweet incriminato Semenya si rivolge alla WA dichiarando:

“Quindi secondo World Athletics e i suoi membri sono un maschio quando si tratta di 400m, 800m, 1500m e 1600m! Poi una femmina nei 100m, 200m e negli eventi a lunga distanza”.

Nonostante le polemiche, a  Città del Capo mercoledì (23 marzo), Semenya, nella sua rincorsa allo standard di qualificazione nei 5000 metri per i campionati del mondo di Eugene di quest’anno, ha  corso l’ insolita distanza dei 3000 migliorando di molto il proprio PB.

Caster Semenya si scaglia ancora contro Seb Coeultima modifica: 2022-03-28T13:40:07+02:00da atleticanotizie
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