Morto a 52 anni ex vincitore della Maratona di  Boston e New York

Joseph Chebet viene ricordato da Athletics Kenya come una leggenda “che ha portato fama al nostro Paese”

Chebet del Kenya, lodato per aver contribuito a portare il suo paese sotto i riflettori globali dopo aver vinto le maratone di New York e Boston nel 1999, è morto  all’età di 52 anni.
Chebet è morto dopo essere stato ricoverato per tre giorni nella città di Eldoret, a circa 200 chilometri a nord-ovest della capitale keniota di Nairobi (e uno dei centri della cultura della corsa in Kenya) a seguito di una breve malattia, ha detto suo fratello Ben Chebet al Daily Nation del Kenya.

“Abbiamo perso un’icona”, ha dichiarato il presidente di Athletics Kenya Jackson Tuwei in una dichiarazione dopo la morte di Chebet. “Era una delle leggende che hanno portato  fama al nostro Paese. Voglio inviare le mie condoglianze alla famiglia, agli amici, ai colleghi e alla confraternita di atletica leggera per la perdita”.
Il compagno di corsa keniota Moses Tenui, che ha vinto la maratona di Boston nel 1996 e nel 1998, ha condiviso  i suoi ricordi di Chebet descrivendolo come un “feroce avversario”. “Chebet era un buon atleta e ha  combattuto sempre fino al traguardo”, ha detto al Daily Nation. “Ricordo che alla maratona di Boston nel 1998, ho corso con lui fino al traguardo dove sono riuscito a batterlo per tre secondi. È triste che lo abbiamo perso e voglio inviare le mie condoglianze alla famiglia e agli amici in questo momento difficile. Non è facile perdere una persona cara”.

La sconfitta di tre secondi di Chebet contro Tenui nel 1998 ha dato il via a un anno frustrante e deludente per Chebet, che avrebbe perso ancora una volta un importante titolo di maratona per soli tre secondi, questa volta contro il collega keniota John Kagwe alla maratona di New York City.