L’azzurro Kareem Mersal vola oltre gli 8 metri nel lungo

Ci troviamo nel periodo delle Olimpiadi di Parigi e degli Europei 2024 di Roma, un anno che promette di essere ricco di eventi inaspettati. La prima sorpresa arriva dalla notte americana: Kareem Mersal, il saltatore italiano di origine (suo padre Hatem ha raggiunto 8,31 in carriera), ha raggiunto 8,02 nel salto in lungo. Mersal, che abbiamo già avuto l’opportunità di vedere in azione con la maglia della Nazionale durante gli Europei under 23 di Espoo della scorsa stagione, non è nuovo a prestazioni di alto livello. Infatti, negli anni precedenti, non era mai stato troppo distante dall’obiettivo degli otto metri, con un salto di 7,87 nel 2022 e un salto ventoso di 7,94 nel 2023 che gli ha permesso di vincere i Tricolori U23 di Agropoli. Questa volta, però, è riuscito a superare questo limite durante l’evento Air Force Lindeman Classic di Colorado Springs, indossando la divisa gialla della University of Wyoming, dove studia da quattro anni.

Il salto che lo ha catapultato in una nuova dimensione è avvenuto al quinto turno, dopo quattro salti tra 7,69 e 7,80. Ha conquistato il primo posto, superando il suo compagno di college Remar Pitter (7,61). Mersal, 22 anni, affiliato in Italia alla VV Management e secondo agli Assoluti dell’anno scorso a Molfetta, diventa così il settimo italiano di sempre nel salto in lungo indoor, l’ottavo a superare il muro degli otto metri indoor. Prima di tornare negli Stati Uniti, si è allenato durante le vacanze natalizie a Formia, la città di sua madre, dove si stabilisce quando torna in Italia. Suo padre è egiziano e insieme hanno vissuto a lungo al Cairo.