Maratona, record statunitense femminile U.19 distrutto dalla 17enne Tierney Wolfgram

Sabato 6 novembre, Tierney Wolfgram, un’atleta di 17 anni del Minnesota, ha battuto il record della maratona americana U19 di 2:34:24, che Cathy O’Brien ha stabilito nel 1984. Wolfgram, che è nella sua stagione da rookie al L’Università del Nevada, ha corso un’incredibile maratona 2:31:49, battendo il record vecchio di 36 anni che la catapulta nella top 65 di tutti i tempi tra le maratonete statunitensi.

Wolfgram è stata stimolata in questo  record da due dei suoi compagni di squadra del Nevada Wolfpack, Adam Sjolund e Carson Leavitt, che erano gli unici altri corridori in gara.

Anche se piuttosto giovane, Wolfgram ha già molta esperienza nella maratona, e ha anche gareggiato agli US Olympic Trials ad Atlanta a febbraio, dove si è piazzata al 76 ° posto in 2:42:47. Si è qualificata per i Trials nel 2018, quando – all’età di 15 anni – è arrivata sesta  alla Twin Cities Marathon in Minnesota. Per un po’ in quella gara, Wolfgram ha  tenuto il comando a dispetto della sua giovane età.

Se la carriera di O’Brien è un’indicazione di ciò che Wolfgram potrebbe realizzare nel prossimo decennio o due, allora la giovane runner ha qualche anno eccitante davanti a sé. O’Brien ha corso il suo record U19 alle prove della maratona olimpica degli Stati Uniti del 1984, dove è arrivata nona. Quattro anni dopo, O’Brien è tornata ai Trials, dove è arrivata al terzo posto, guadagnandosi un posto nella squadra olimpica degli Stati Uniti.

Arrivò al 40 ° posto ai Giochi di Seul e nel 1992 al 10 ° posto alle Olimpiadi di Barcellona.

Wolfgram ha ancora anni nella sua carriera da maratona, ma ha già ottenuto così tanto. Il suo record è l’ultima aggiunta al suo curriculum di corsa, ma quasi certamente non sarà l’ultimo, e il suo nome è sicuramente uno da ricordare.

La corsa di Wolfgram sabato è stata la 13a più veloce dell’anno corsa da una donna americana, ed è pari al 64 ° tempo più veloce nella storia degli Stati Uniti. La gara è stata organizzata appositamente per il tentativo di record, e solo Wolfgram ei suoi due pacer hanno corso  con una media di 3:36 per chilometro.

Dopo la gara, ha postato su Instagram per scrivere della sua corsa e ringraziare Sjolund e Leavitt. “Non ci sono parole per descrivere l’immensa gratitudine per questi due ragazzi”, ha scritto. “Mi hanno tenuto in linea e mi hanno controllato nei primi chilometri, mi hanno rotto il vento per tutto il percorso e mi hanno dato forza nelle parti difficili. Non ho mai sentito la solitudine che si prova durante una maratona, ed è tutto merito loro. “