Anche l’atletica tedesca piange Daniele Biffi
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Come ahimè tutti sappiamo Daniele Biffi è scomparso il 16 gennaio 2021 all’età di 48 anni, purtroppo troppo presto. La sua prematura morte non ha sconvolto solo i tantissimi appassionati in Italia. Anche in Germania dove risiedeva da molti anni ed era molto apprezzato, è apparso ieri un articolo che lo ricorda con grande stima (Qui l’articolo). Riportiamo di seguito inoltre le parole del rappresentante dell’atletica Berlino. Parole intense a cui idealmente ci associamo:
Con lui stiamo perdendo un amico molto speciale e l’intero panorama atletico sta perdendo un atleta esemplare e un allenatore eccezionale. Ha lavorato instancabilmente per il nostro sport. Ha elaborato meticolosamente ogni centesimo e ha trasmesso la sua conoscenza quasi inesauribile ai suoi atleti. Dopo aver fatto della sua grande passione, l’atletica, la sua professione, ha impostato dei piani di allenamento ottimali per i suoi velocisti. È riuscito a consentire a molte persone di avventurarsi in aree inimmaginate. Per lui è sempre stato importante che i suoi atleti interpretassero lo sport come una parte indispensabile di una vita sana e felice.
Come rappresentante dei suoi innumerevoli successi come atleta, vale la pena menzionare solo la medaglia d’argento ai Campionati mondiali indoor 2019 di Torun. Come allenatore, è stato in grado di preparare in modo ottimale i suoi atleti per i momenti salienti della stagione. È stato solo grazie alla sua guida che Roland Gröger, ad esempio, è maturato fino a diventare campione del mondo e detentore del record mondiale.
Daniele Biffi mancherà per sempre al presidio dell’USAV, agli atleti berlinesi e all’intera scena dell’atletica leggera. Riposa in pace.
Anche l’atletica tedesca piange Daniele Biffiultima modifica: 2021-01-22T13:58:42+01:00da
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