Ryan Crouser: “24 metri nel peso è fisicamente possibile”

 

Ryan Crouser, atteso in gara nel getto del peso tra poche ore a Slesia nella tappa della Diamond League, dove peraltro sarà presente anche Leonardo Fabri,  ci parla di ciò che deve “andare bene” per superare un’altra importante pietra miliare nel lancio del peso maschile. E lo fa nel corso della conferenza stampa di ieri.

Queste le sue parole (liberamente tradotte da Twitter):

Oh, sarei felice con un bel 24 metri!… Gia’. Comunque per me, è solo un approccio graduale. Da quando ho ottenuto il record del mondo, il modo in cui mi avvicino all’atletica leggera non è cambiato  troppo. Ciò che mi motiva sempre è cercare di ottenere un record personale ed essere il più bravo possibile.
Quindi, continuando su questa strada, penso che 24 metri siano fisicamente possibili. Ci sono tuttavia  così tante variabili che entrano in gioco. Quindi anche se non sembra, c’è parecchia  distanza da recuperare tra 23, 56 e 24. L’unica cosa è che non posso essere come Mondo (Duplantis) e migliorare il record  di un centimetro ogni volta come nel salto con l’asta. 

Nel peso, insegui quel grande lancio e qualche volta lo trovi. Ma ragionando da un punto di vista analitico, ci sono così tante variabili che concorrono a beccare un lancio eccezionale. Come un lancio di 24 metri, hai la preparazione fisica. Direi che ci sono una o due settimane all’anno in cui il corpo è, almeno per me, più forte, più veloce, più atletico. Una o due settimane  in cui l’allenamento è ridotto a un livello tale da rendere possibile un lancio di 24 metri.

In questo momento, sono concentrato sui campionati del mondo. Ma poi hai l’approccio mentale e ci sono molti fattori per lanciare a 24 metri.  La tua tecnica, l’allenamento che hai avuto  per preparare il corpo alle velocità di cui hai bisogno per un lancio di 24 metri, così come il  recupero, il  sonno, la nutrizione, tutti questi fattori sono determinanti e si devono incastrare tutti insieme. Quindi cercare di unire queste cinque o sei cose e farle stare tutte insieme, è possibile. Ma è una sfida che non mi motiva inseguendo quel segno di distanza semplicemente perché dall’esperienza diretta, è davvero frustrante cercare di inseguire un certo record. Per me il mio record del mondo  rimarrà   per tre o quattro anni.

Ho avuto sei incontri in cui avrei scommesso tutti i soldi che avevo che avrei battuto il record del mondo, e non l’ho fatto. È successo nel 7 ° incontro.  Ed è così che mi avvicino ora, sto cercando di prepararmi nel miglior modo possibile, esco, mi diverto, provo a ottenere un record personale e, se riesco a lanciare abbastanza, alla fine arriverò a 24 metri.