Tre Monti: vittorie africane con Hakizimana e Wolkeba, fantastico bronzo per Ricciardi e Cicognani

Tremonti

 

riceviamo e volentieri pubblichiamo

Una calda giornata di sole ha accolto i più di podisti che si sono cimentati nella 53^ edizione del Giro dei Tre Monti, di cui quasi 550 atleti competitivi e circa 2500 camminatori impegnati nel giro dell’Autodromo o nella passeggiata sull’anello completo di 15,3km.

La prova maschile è stata vinta dall’olimpionico John Hakizimana (Rwanda, G.S. Il Fiorino) in 45’59’’, a circa 1’20’’ dal record della corsa; a poco più di due minuti si piazza Rodgers Maiyo (Kenya, Podistica Torino), che soffre l’azione di Hakizimana e si stacca progressivamente nella parte finale della salita senza riuscire più a recuperare. La lotta tra gli italiani è esclusivamente per la medaglia di bronzo e premia l’atleta di casa Luis Matteo Ricciardi, che doppia il risultato dello scorso anno e sale nuovamente sul podio con il tempo di 51’04’’. Dietro di lui si piazzano Moslim Labouiti con 51’34’’ (Castenaso Celtic Druid) e l’esperto Rudy Magagnoli (TriIron) che chiude in 53’34’’.

Anche nella gara femminile si mostrano subito protagoniste le due atlete africane della Podistica Torino Asmerawork Bekele Workeba (Etiopia) e Ziporah Wanjiru Kingori (Kenia): è l’etiope ad attaccare sulla salita e a concludere in testa la gara, con il tempo di 56’52’’, mentre la compagna di squadra conclude in 58’36’’. Al terzo posto fantastica prestazione dell’imolese Federica Cicognani, che stacca in salita tutte le altre avversarie italiane e conclude con un ottimo 1h01’29’’; dietro di lei Federica Moroni (Gabbi) conclude in 1h02’12’’, mentre Rosa Alfieri (Circolo Minerva) è quinta con 1h02’59’’.

Seguono poi dal 6° al 10° posto i primi cinque classificati della categoria A, nati dal 2004 al 1978 (classifiche di categoria dalle quali sono esclusi per regolamento i primi cinque classificati della gara assoluta): Davide Sughi (Blizzard) in 54’38’’, Diego Beverini (Self Atl. Montanari Gruzza) in 55’14’’, Armando Falbo (Pontelungo Bologna) con 55’21’’, Enrico Lazzari (Castenaso Celtic Druid) in 55’34’’ e Giusto Simone in 55’40’’ (Lamone). La categoria B (1977-1968) è invece vinta da Claudio Cavalli (Avis Castel San Pietro) con 57 minuti netti; dietro di lui si piazzano Alberto Bonvento (Passo Capponi, 58’16’’), Giacomo Becca (Avis Castel San Pietro, 59’06’’), Antonio D’oro (Blizzard, 1h00’13’’) e Daniele Mangano (Porta Saragozza, 1h00’33’’). Per quanto riguarda la categoria C invece (1967-1958) primo posto per Luca Silvestri (Orecchiella Garfagnana, 59’57’’), davanti a Daniele Sperindei (Avis Castel San Pietro 1h00’52’’), Fabio Costantini (Atl. Banca di Pesaro, 1h02’01’’), e alla coppia Avis Castel San Pietro composta da Stefano Pistocchi (1h03’56’’) e Andrea Conti (1h04’39’’). L’ultima categoria maschile, che racchiudeva gli atleti nati nel 1957 e negli anni precedenti, vede quattro atleti castellani nei primi cinque posti: vittoria per Valerio Versari (1h04’31’’) su Araldo Viroli (1h06’08’’), Luciano Magagnoli (1h06’36’’) e Adolfo Accalai (1h09’11’’); quinto posto per Alberto Gruppioni (Pontelungo, 1h09’32’’).

Per quanto riguarda le categorie femminili, la E (2004-1978) vede primeggiare Flavia Aleotti (Francesco Francia, 1h05’00’’), su Lavinia Pugliese (Pontelungo, 1h06’24’’), l’atleta di casa Giada Monti (1h09’10’’), Giorgia Venturi (Ozzanese, 1h09’47’’) e Silvia Basile (Porta Saragozza, 1h10’52’’). Nella categoria F (’77-’68) vittoria per Luana Leardini (Gabbi, 1h04’15’’), su Rachel Elaine Burgess (Pontelungo, 1h09’19’’), Catia Borsari (Castenaso Celtic Druid, 1h10’28’’), Manuela Baldi (85 Faenza, 1’11’36’’) e Monica Barchetti (Fratellanza Modena, 1h12’07’’). L’ultima categoria (G) vede infine sul gradino più alto del podio Annarita Pellizzari (Lamone, 1h10’21’’), seguita da Fabrizia Ferroni (Comacchio, 1h17’50’’), Manuela Cremonini (Victoria, 1h18’26’’), Paola Pantaleoni (CorriFerrara, 1h19’24’’) e Roberta Nicoletti (Lughesina, 1h22’02’’).

Oltre agli ottimi risultati di Ricciardi e Cicognani gli atleti imolesi portano a casa altre buone prestazioni: Riccardo Gaddoni vince il Memorial Raffaele Franceschelli come primo residente a Imola (55’55’’, 11° assoluto), mentre dietro di lui Andrea Tinti si scopre podista concludendo in 57’36’’ (15°), davanti a Riccardo Dall’Osso (18° in 58’06’’) e a un Mattia Turchi frenato dai crampi 26° in 59’28’’. Seguono poi Matteo Mariani (1h06’35’’), Antonio Gaddoni (1h07’44), Stefano Bellosi (1h10’11’’), Claudio Gaddoni (1h11’25’’), Marco Leonardi (1h12’02’’), Tiziano Morini (1h12’26’’), Giulia Ravasini (1h12’49’’, 20esima donna), Luciano Carapia (1h13’15’’), Matteo Biagi (1h14’36’’), Micaela Contoli (1h15’21’’, 24esima), Marco Marangoni (1h15’44’’), Fiippo Folli (1h15’49’’), Pietro Cassani (1h16’47’’), Carlo Jung (1h19’06’’), Matilde Zegareli (1h23’50’’), Giorgio Longari (1h23’51’’), Fabrizio Dallea (1h25’29’’) e Paola Poli (1h34’51’’). Da menzionare inoltre Sara Morini e Vittoria Galassi, che hanno gareggiato con i colori dell’Atletica Lugo concludendo rispettivamente in 1h14’16’’ e 1h30’10’’. Gli atleti imolesi hanno inoltre proposto un momento di festa per celebrare il 50° anniversario del successo del tecnico Vittorio Ercolani, che vinse nel 1972 sotto la pioggia.

L’Atletica Imola SACMI AVIS ringrazia tutti i giudici, i volontari e i rappresentanti delle istituzioni e dell’Autodromo che si sono impegnati per la riuscita della manifestazione e dà appuntamento al prossimo anno con la 54esima edizione del Giro dei Tre Monti.

 

 

Tre Monti: vittorie africane con Hakizimana e Wolkeba, fantastico bronzo per Ricciardi e Cicognaniultima modifica: 2022-10-17T19:52:03+02:00da atleticanotizie
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