Un uomo solo al comando. E’ Fabrizio Mori che domina la graduatoria che prevede la somma dei punteggi relativi alla gara piana, il classico giro di pista,
Anche per le ragazze abbiamo le due graduatorie separate. La prima riguarda la somma dei punteggi che premia i migliori tempi realizzati sulle due distanze, piani e ad
Stavolta le graduatorie sono due: la prima è la somma di punteggi e la seconda tabella è la differenza dei tempi ottenuti sulle due distanze. Nel primo caso
Come per i colleghi maschi abbiamo stilato questa graduatoria sulla base dei migliori risultati ottenuti dalle singole atlete sia nella prova indoor sui 60 ostacoli che in quella
Questa graduatoria considera la somma dei punteggi riferiti alla miglior prestazione dello stesso atleta ottenuta nella gara indoor dei 60 e nella gara outdoor dei 110
La presente graduatoria vuole essere un omaggio ai migliori ottocentisti italiani di tutti i tempi, sommando i migliori punteggi ottenuti sulla distanza sia in sala che all’aperto e
Tocchiamo anche la gara degli 800 che una volta veniva definita come “mezzofondo” insieme ai 1500 ma che in realtà è diventata la classica gara di “velocità prolungata”
In questa graduatoria rientra finalmente la primatista italiana dei 400 Libania Grenot che però ritrova una grandissima Levorato, al poker nelle graduatorie complessive dello sprint. Sul terzo gradino del
Non sono moltissimi i velocisti che nel corso della loro carriera hanno spaziato dai 100 ai 400, il famoso (o famigerato) “giro della morte” perchè all’arrivo la mancanza
Se era scontata la graduatoria dei maschi riferita alla somma dei punteggi ottenuti su 100 e 200 all’aperto, altrettanto lo è quella delle ragazze. Sul gradino più
Stavolta la nostra indagine statistica basata sui punteggi assegnati dalla IAAF ai risultati di tutte le gare non poteva essere più scontata. Sulla scorta dei tempi fatti registrare
Cercando di unificare i risultati outdoor e indoor, Giuseppe Baguzzi oggi mette a confronto i 400 metri femminili. Qualche sorpresa non manca neppure in questa classifica. Innanzitutto non
Anche noi statistici siamo rimasti sorpresi dal risultato di questa classifica perchè ci aspettavamo (tranne uno) dei nomi diversi sul podio. Ma i numeri hanno sempre ragione e
La disciplina della corsa a ostacoli ha sempre entusiasmato le ragazze, specie le neofite che si avvicinano per la prima volta all’atletica. E’ difficile che una giovane atleta
Nell’ambito della grande mole di lavoro dell’amico Giuseppe Baguzzi il quale ha cercato di accorpare i risultati omogenei (esempi: 100 e 200 piani, alto indoor e outdoor,
Continua la serie di articoli dell’amico Giuseppe Baguzzi il quale ha cercato di accorpare i risultati omogenei (esempi: 100 e 200 piani, alto indoor e outdoor, 100 piani
Continuiamo a pubblicare il prezioso materiale dell’amico Giuseppe Baguzzi, che riguards tutte le discipline dell’atletica. Questi articoli hanno suscitato molte emozioni tra i diretti interessati in quanto finora
Dopo aver pubblicato la classifica maschile che trovate Qui , fornita dalla penna ispirata di Giuseppe Baguzzi, veniamo allo sprint femminile indoor dove, contrariamente a quanto accaduto tra i
In attesa del ritorno alle gare dell’atletica che si spera avvenga il più presto possibile, abbiamo ricevuto dall’amico Giuseppe Baguzzi, una serie di articoli che pubblicheremo
RICEVIAMO E MOLTO VOLENTIERI PUBBLICHIAMO: Esaminando con attenzione le tabelle IAAF dei punteggi rielaborate nel 2017 secondo il tradizionale aggiornamento relativo agli sviluppi delle varie specialità appare
Uno spot televisivo ormai datato, e quindi facilmente riconoscibile, ha come background musicale un motivetto che recita così: “Le stelle sono tante-milioni di milioni-la stella di Negroni-vuol dire
Vi ricordate di quando, nello scorso dicembre, celebrammo la diciassettenne saltatrice in alto Idea Pieroni perché con l’1.82 ottenuto all’esordio indoor a Modena si trovava in vetta alle
Trovare il proprio nome in vetta alle graduatorie mondiali stagionali, sia pure provvisoriamente, della tua specialità atletica deve essere una sensazione unica per un atleta. E’ quella
A margine dell’eccellente sesto posto ottenuto nella finale dei campionati mondiali di Doha dalla staffetta maschile 4×400 sono necessarie alcune considerazioni. La prima è relativa alla composizione
Una strepitosa quarta frazione di Davide Re fa volare in finale ai mondiali di Doha la staffetta 4×400 azzurra ed il tempo di 3’01”60 avvicina di molto l’annoso
Dopo il recente exploit della staffetta del miglio ai recenti campionati europei a squadre di Bydgoszcz focalizziamo oggi la nostra attenzione su quello che i quattro moschettieri